FTSE MIB, i primi della classe?

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Nonostante il 2021 fosse iniziato con qualche subbuglio, tra i timori di una campagna vaccinale che non partiva e la crisi di governo, la Borsa Italiana può letteralmente stappare lo champagne, anzi lo spumante.

Da quando è salito a Montecitorio l'ex presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, l'indice di borsa italiano è quello che ha registrato, fino ad oggi (agosto 2021), la miglior performance europea e tra le migliori a livello mondiale, al pari dello S&P500 americano.

Purtroppo, una rondine non fa primavera, ci sono ancora molti paletti che sono rimasti in sospeso e vanno affrontati, a partire dal debito pubblico, fino alla pressione fiscale e per concludere la gestione del blocco dei licenziamenti. Tuttavia, a livello finanziario torna il sorriso, se si pensa che dopo 13 anni è riuscito a superare anche la resistenza dei 26.000 punti, che si era formata dopo la crisi del 2008.
La strada per tornare ai vecchi albori dei 45.000 punti di capitalizzazione è ancora lunga, ma se il buongiorno si vede dal mattino...